mercoledì 27 febbraio 2008

Nasce a Treviglio La Sinistra L'Arcobaleno

ASSEMBLEA PUBBLICA
Martedi 4 Marzo, ore 20.30
Auditorium Cassa rurale
Via Carcano n°6
Treviglio (Bg)
Interverranno i portavoce delle forze politiche provinciali della Sinistra L’Arcobaleno

lunedì 25 febbraio 2008

Incatenati per i parchi della Lombardia

Raccolgo l'invito del consigliere regionale dei Verdi,Marcello Saponaro.Una catena per i parchi: una catena leggera fatta di bit, di persone e di idee per chiedere di non approvare in Consiglio il prossimo 4 marzo la norma che consente alla Regione di cancellare il parere dei parchi e spianare la strada a ogni nuova proposta di cementificazione nei loro territori.
IstruzioniOgni blog in catena(to) dovrà contenere:1) un’invocazione, per esempio, “Roberto, a Roma vacci pure ma senza amazzare i parchi prima”2) il tag “salva+parchi” (per chi li può inserire)3) un link, quello alla petizione già lanciata dall’Associazione per il Parco Sud di Milano che già conta 3736 adesioni. Molte ma dovranno essere moltissime4) e poi, infine, tutti gli anelli precedenti della catena: Pippo Civati, Marcello Saponaro, Leonardo Fiorentini, Lele Rozza, Carlo Monguzzi, Chiara Drago, Viva Monza più verde (Gianni Perego), Rino Pruiti, Dalmen, Pino Timpani, Sprechi Lombardi,Mario Agostinelli,Verdi Treviglio
Avanti, in catena per i parchi, il paesaggio, la salute.

sabato 23 febbraio 2008

Blocchiamo l’ammazzaparchi

L’emendamento ammazzaparchi è stato votato in Commissione territorio dalla maggioranza di centrodestra.
Il provvedimento può segnare la fine dei parchi lombardi, a cominciare dal Parco Sud Milano, sul quale da tempo incombono gli interessi dei costruttori sostenuti dal Comune di Milano, perché consente alla Regione di dare o meno l’assenso ai progetti edificatori dei comuni all’interno dei parchi, anche se questi esprimono parere negativo.
In Commissione ci siamo opposti duramente insieme a urbanisti, Federparchi, Fai, Fondo per l’ambiente italiano, associazioni ambientaliste, tra cui Wwf, Italia Nostra, Legambiente.
Ora è necessario moltiplicare gli sforzi, mobilitarsi, attivando anche raccolte di firme on line per fare in modo che l’emendamento non venga approvato in Consiglio regionale.
I Verdi insieme agli altri partiti del centrosinistra cercheranno in tutti i modi di impedire che passi una norma nemica del territorio.
dal blog di Carlo Monguzzi
www.carlonellarete.it/blog

Da Treviglio Ovest a Treviglio Centrale

Stamane ho notato il nuovo collegamento fra la stazione ferroviaria ovest e la centrale,esso avviene con un gigantesco bus doppio!
Farlo con uno bus più piccolo e magari elettrico sarebbe utile al caotico traffico trevigliese e all'aria che respiriamo!Non trovate?

venerdì 22 febbraio 2008

Cattolici contro il comune

Leggo il titolo del Giornale di Treviglio,e penso che qualcosa non va!
Vi ricordate la polemica di qualche settimana fa,quando il Papa Benedetto XVI si rifiutò di partecipare ad un incontro con gli studenti dell'Università La Sapienza di Roma?
Vorrei sapere dal consigliere di Forza Italia D'Auria,cosa c'è di sbagliato se il consiglio comunale di Treviglio, approva una mozione in cui difende la posizione del Santo Padre,ma nel contempo quella dei Prof romani, che per qualche motivo contestavano non tanto la presenza del Papa,ma il tentativo mai sopito della chiesa cattolica,di mettere lo zampino negli "affari" della nostra amata Repubblica Italiana!
Non c'è niente di sbagliato,e bene ha fatto la maggioranza Borghi ad approvvare la mozione!
La Delfa Luigi
Verdi Treviglio

Allarme parchi

«La nuova legge permette di operare per una Lombardia ancora più bella». La dichiarazione è del presidente della commissione Territorio, il forzista Marcello Raimondi. È da incorniciare quell'"ancora".È segno di orgoglio lombardo, anzi di sguardo velato da compiacimento verso la megalopoli di villette e capannoni che è colata da tutte le parti negli ultimi decenni. Bisognerebbe invertire la rotta, non andare "ancòra" avanti nella direzione del cemento, delle ruspe e del mattone. E invece la legge contiene proprio quell'emendamento che gli ambientalisti uniti hanno cercato di respingere e hanno battezzato "ammazzaparchi". Si tratta di una questione che al momento, si presenta solo come attribuzione di potere, ma dietro la quale si agitano le pressioni a edificare, soprattutto nel Parco Sud Milano.Finora un Ente Parco, che poi è composto dai Comuni, non da marziani verdi, poteva bloccare, a maggioranza, giudicandole incongrue col parco, delle iniziative edilizie in un singolo comune. Con il testo della nuova legge, la giunta regionale si attribuisce un potere a senso unico. Le associazioni ambientaliste sono state audite, ma il loro parere è stato scavalcato. Tutte le forze di centrosinistra si oppongono, in questo caso unite. Forse il conflitto sta solo cominciando. Il tema del consumo del suolo sta diventando sempre più caldo in Europa e in particolare nella densa Italia, e lo sta diventando per ragioni sia climatiche che energetiche che paesaggistiche. È vero che a livello locale ci possono essere esigenze diverse difficili da comporre ma in termini generali l'opinione pubblica si sta spostando verso la salvaguardia, anzi la ri-estensione delle aree verdi e agricole. Chissà se qualcuno ne terrà conto, anche nella campagna elettorale che si sta aprendo.
Paolo Hutter
da http://www.repubblica.it/

giovedì 21 febbraio 2008

Un Mondo senza Razza Umana?

In questi giorni di sensibilizzazione globale per gli effetti nefasti dell'uomo nei confronti della Terra, vedi clima, inquinamento, energia ecc.. una domanda sorge spontanea, come sarebbe il nostro pianeta senza l'Uomo? Nel giro di pochi anni tornerebbe ad essere un paradiso. A dirlo sono in tanti, ma a sottolinearlo è un gruppo di scienziati cui il settimanale inglese New Scientist ha posto qualche tempo fa, la questione senza mezzi termini: che accadrebbe al pianeta che abbiamo dominato, e sfruttato per poche migliaia di anni, se la razza umana dovesse sparire all'improvviso?
Subito: le specie in via di estinzione non sono più a rischio
In 24 ore: scompare l'inquinamento acustico
In 48 ore: addio inquinamento luminoso
In 3 mesi: comincia a diminuire l'inquinamento atmosferico
In 10 anni: l'atmosfera si depura dal metano
In 20 anni: la vegetazione occupa le strade e i villaggi
In 50 anni: i mari si ripopolano di pesci, e le acque si ripuliscono da nitrati e fosfati
In 100 anni: la vegetazione occupa le città
In 200 anni: scompaiono le strutture in metallo e i ponti
In 500 anni: le barriere coralline si rigenerano
In 1000 anni: scompaiono gli edifici in cemento armato, e l'anidride carbonica nell'atmosfera torna ai livelli del Settecento.
Giudicate un pò voi.......!!!!
da www.thepolloweb.blogspot.com

Lombardia. Centrosinistra: la Cdl approva l’emendamento ammazzaparchi

“La maggioranza di centrodestra ha approvato ieri in Commissione territorio l’emendamento alla legge sull’urbanistica che puo’ segnare la fine dei parchi lombardi, a cominciare dal Parco Sud Milano, sul quale da tempo incombono gli interessi dei costruttori sostenuti dal Comune di Milano - si legge in una nota di Carlo Monguzzi (Verdi), Marco Cipriano (Sd), Luciano Muhlbauer (Prc). La Cdl ha fatto carta straccia degli emendamenti dell’opposizione, che comunque si e’ duramente opposta all’emendamento “ammazzaparchi”, e dei pareri contrari di urbanisti, Federparchi, Fai, Fondo per l’ambiente italiano, associazioni ambientaliste, tra cui Wwf, Italia Nostra, Legambiente, ascoltate ieri durante la seduta della Commissione territorio. L’emendamento consente alla Regione di dare o meno l’assenso ai progetti edificatori dei comuni all’interno dei parchi, anche se questi esprimono parere negativo. Un provvedimento inaccettabile, contro il quale ci opporremo con decisione al momento del voto in aula.

Ambiente al centro

"L'ambiente ha un posto centrale nel programma della Sinistra Arcobaleno: la questione ecologica è strettamente connessa alle politiche economiche e sociali". Nel giorno in cui a Roma le forze che compongono la neoformazione politica si sono trovate per iniziare a mettere a punto il programma, interviene il capogruppo alla Camera dei Verdi Angelo Bonelli che, in vista delle elezioni politiche, marca le distanze tanto dal centrodestra che sull'ambiente "è inclassificabile", quanto dal Pd.
"Nei due anni del governo Prodi – ha detto in un’intervista al Velino - è mancata un'azione forte e la volontà dovuta all'area del Pd di rivedere la legge Obiettivo approvata da Berlusconi, come peraltro era previsto dal programma comune. Il che - precisa Bonelli - non vuol dire non fare le infrastrutture, ma farle attraverso la concertazione con il territorio".
Sicuramente su opere come la Tav o il Ponte sullo Stretto di Messina la riflessione che va fatta è un'altra. "Ci sono infrastrutture la cui utilità è sotto gli occhi di tutti, come nel caso della Salerno-Reggio Calabria, che non si fa non certo per il veto dei Verdi ma per questioni diverse legate anche legate a un intreccio di malaffare e malavita. Il Ponte di Messina è un'opera da sette miliardi di euro che non sembra giusta alla luce del ritardo cronico che registrano infrastrutture specialmente della Sicilia e della Calabria e delle condizioni in cui versano alcune tratte delle Ferrovie dello Stato".
L'esperienza comune del centrosinistra tenuta insieme da Prodi non è certo da liquidare specie nel caso delle energie alternative. "Gli impianti fotovoltaici sono quadruplicati. Solo per fare un esempio e c'è stato un impulso generalizzato sul fronte delle fonti rinnovabili, anche grazie all'impegno del ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio per la cancellazione del regime agevolato del Cip6", dice ancora Bonelli.
Che su Pecoraro dice: "È stato un ottimo ministro perché ha centrato la questione: l'ambiente è un tema di natura economica e non si può pensare di affrontarlo se non mutando le politiche finora praticate in Italia". Certo questo ha suscitato polemiche e anche stroncature al ministro dell'Ambiente "ma solo perché ha affrontato come nel caso dei Cip6 un nervo scoperto".

Economia della felicità, a Bergamo giovedì prossimo

Se vi trovaste a Bergamo questa sera..........

E’ confermato. Giovedì 21 febbraio alle 18.30 nel bel locale del Caffè Letterario Luca De Biase, Lele Rozza ed io conversiamo di rete, politica, economia e felicità. Un programma ambizioso, d’accordo. Un “programma” che proprio ora, all’inzio di una difficile campagna elettorale dovrebbe essere studiato, criticato e dibattuto a Sinistra quanto al Centro e a Destra.Mi permetterà Luca De Biase di dire che la politica non può non fare i conti con il suo libro, con la bibliografia che segue e che precede e, quindi, con il rinnovamento dei modi di pensare ancor prima dell’agire.Proviamo ad iniziare. A Giovedì, aperitivo compreso (uno, mi raccomando!), al Caffè Letterario.
p.s. Venite a piedi, il parcheggio non si trova…
dal blog di Marcello Saponaro
www.marcellosaponaro.it/blog

mercoledì 13 febbraio 2008

Lombardia. Verdi: la Cdl vuole votare l’emendamento ammazzaparchi

“Oggi in Commissione ci opporremo duramente contro l’emendamento ammazza parchi voluto da Formigoni per aprire le porte alla cementificazione del Parco Sud - hanno dichiarato Carlo Monguzzi e Marcello Saponaro, Consiglieri regionali dei Verdi. Anche gli urbanisti e le associazioni ambientaliste si sono mobilitate per impedire che passi il provvedimento che stravolgerebbe il sistema delle aree protette lombarde, lanciando una petizione sul sito www.piccolaterra.it. L’emendamento alla legge urbanistica proposto dalla giunta Formigoni permette ai comuni di pianificare le espansioni edilizie anche all’interno dei Parchi. Nel caso in cui questi dovessero dare parere negativo, decidera’ la Regione se dare l’ok o meno ai progetti dei comuni. L’emendamento che domani approdera’ in Commissione e’ di fatto la fotocopia di quello presentato dalla Giunta alla fine dell’anno scorso, contro il quale Verdi e tutto il centrosinistra, Federparchi e le associazioni ambientaliste avevano condotto una decisa battaglia costringendo la Giunta a ritirare il provvedimento”.

martedì 12 febbraio 2008

Al via "Isolando" e la "Settimana Amica del Clima"

Dall’11 al 17 febbraio, su tutto il territorio nazionale, la Campagna Isolando si lega alla «Settimana Amica del Clima», l’evento che Legambiente organizza oramai da 4 anni consecutivi per ricordare l’anniversario della firma dell’accordo di Kyoto. «La partecipazione alla “Settimana Amica del Clima” è per Isolando - si legge in una nota - il primo importante appuntamento con i cittadini che desiderano capire come è possibile risparmiare sui costi energetici della propria abitazione e guadagnare benessere grazie all’abbattimento delle emissioni di CO2 e dell’inquinamento acustico. Un decalogo, di facile lettura, con una serie di esempi pratici studiati tenendo conto delle differenze geografiche e climatiche del nostro paese, informerà il cittadino su come è possibile isolare dal punto di vista termico e acustico la propria abitazione, quanto risparmiare, quali sono le nuove normative in tema di certificazione energetica e cosa si deve fare per accedere alle detrazioni fiscali. Il decalogo sarà distribuito nelle oltre 200 piazze presidiate da Legambiente e in occasione di tutti gli altri eventi promossi nell’ambito della Settimana Amica del Clima». «Il nostro paese è agli ultimi posti in Europa, persino dietro Turchia, Slovacchia e Polonia per l’isolamento degli edifici - sottolinea Isolando -. Questo mancato intervento, oltre a causare il crescente inquinamento ambientale, determina uno spreco di energia di oltre il 40% e problemi a volte irrisolvibili sul fronte acustico che impattano sulla vita di tutti i giorni». «Questa è una vera e propria sinergia di contenuti e messaggi tra due campagne - afferma Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente -. Ed è la prima volta. Siamo stati ben contenti infatti di accogliere Isolando come partner tecnico della nostra campagna. Il perchè di questo connubio sta nel fatto che l’isolamento termico ed acustico costituiscono una parte molto importante del più articolato percorso del risparmio energetico. Spesso, quando si pensa all’inquinamento, si tende ad associare lo smog solo agli scarichi delle automobili. Questo è vero solo in parte, in realtà una grande parte delle emissioni dei gas serra, nelle nostre aree urbane, la si deve alla scarsa efficienza energetica degli edifici, causata dall’assenza di sistemi di isolamento adeguati e ad un utilizzo poco razionale degli impianti di condizionamento e di riscaldamento delle abitazioni». La Campagna Isolando, che ha ottenuto il patrocinio del ministero dell’Ambiente, sarà presente anche in altri eventi organizzati da Legambiente come il Treno Verde e promuoverà per tutto il 2008 numerose iniziative in collaborazione con gli altri partner della Campagna: ANCI, ANACI, CittadinanzAttiva e Kyoto Club.
da www.lastampa.it

domenica 10 febbraio 2008

Una firma libera per il software in Lombardia

Più di un anno fa, insieme a un folto numero di “tecnici”, appassionati, imprenditori e (come direbbe Lele) floss evangelist ho dato vita al tavolo di lavoro “Politica del software nella pubblica amministrazione“. Un gruppo molto variegato che ha saputo costruire un Progetto di Legge regionale (lombardo) per sostenere l’utilizzo di formati aperti, e software libero / open source con l’obiettivo di incentivare l’innovazione, la pubblicità e la riservatezza dei dati, lo sviluppo delle piccole, medie e grandi aziende lombarde, la libertà di accesso alla conoscenza.Personalmente sono molto orgoglioso di quel lavoro e, soprattutto, del metodo che lo ha realizzato.
Oggi è partita una petizione per chiedere l’approvazione del PDL che giace da otto mesi in fondo alla play list del Consiglio Regionale della Lombardia. Dopo la Gendarmerie francese, l’Andalucia, lo Stato del Massachusset… perchè non la Lombardia?Se vuoi sostenere il PDL, scrivine sul tuo blog, annuncialo sul tuo sito, firma e fai firmare. Grazie.
Il Progetto di Legge è nato dal lavoro del Tavolo di lavoro Politica del Software nella PA promosso da:
Giovanni Biscuolo, Milug, Xelera, Ferdinando Cermelli, Radium, Paolo Didonè, Associazione per il Software Libero, Davide Dozza, Plio - OpenOffice.org, Christopher Gabriel, Associazione Software Libero, Stefano Maffulli, FSFEurope, Matteo Nastasi, Milug, Paolo Pedaletti, Openlabs, Davide Prina, Plio, Sabrina Ragusa, Avitis, Lele Rozza, analista funzionale, Alessandro Rubini, programmatore, Giorgio Salluzzo, Ass. Cult. La Barriera, Marcello Saponaro, consigliere regionale, Domenico Squillace, IBM, Diego Zanga, Servizi Informatici, Andrea Pescetti, Plio, Marco Frattola, Attivazione.org, Andrea Rossi, Novell Italia, Marina Cabrini, OpenLabs, Giacomo Rizzo, Poul, Giovanni Franza, MG Engineering
Il Progetto di Legge è stato sottoscritto da diciannove Consiglieri Regionali:
Marcello Saponaro, Silvia Ferretto Clementi, Luciano Muhlbauer, Osvaldo Squassina, Carlo Monguzzi, Stefano Zamponi, Alberto Storti, Mario Agostinelli, Elisabetta Fatuzzo, Giuseppe Civati, Riccardo Sarfatti, Francesco Prina, Maria Grazia Fabrizio, Luca Gaffuri, Carlo Spreafico, Marco Cipriano, Ardemia Oriani, Stefano Tosi, Gianfranco Concordati
da www.marcellosaponaro.it/blog

lunedì 4 febbraio 2008

La nuova pensilina dello stadio comunale di Covo

Questo progetto si sta attuando a Covo(Bg) a pochi passi da Treviglio,è merita un post sul nostro blog!!
Pensilina di copertura della tribuna dello stadio comunale - COVO (BG) Pensilina di copertura dell’area comunale adibita a fiera - COVO (BG) Il programma “pensilina stadio” si articola nella progettazione e realizzazione di due elementi base, l’edificazione della PENSILINA di copertura della tribuna e la costruzione dell’IMPIANTO FOTOVOLTAICO da 170 kW sulla copertura della tribuna stessa.
PENSILINA di copertura della tribuna La copertura, i plinti di fondazione e i pilastri sono stati realizzati in legno lamellare, ad opera di un’azienda leader del settore. Alle opere edili in questione sono associate tutte le pratiche burocratiche e i relativi permessi in termini di sicurezza e di progettazione, come da normativa vigente. IMPIANTO FOTOVOLTAICO sulla copertura della tribuna L’impianto fotovoltaico, di tipologia impianto fisso integrato alla copertura, come verificato nella fase embrionale del progetto, non subisce alcun effetto e/o fenomeno di ombreggiamento significativo derivante da altri immobili, in virtù della posizione decentrata della tribuna rispetto al centro abitato limitrofo. La pensilina, considerate le misure effettive di 80 m x 14 m, sviluppa una superficie coperta di oltre 1.100 m2. La potenza dell’impianto è quantificabile in circa 170 kWp complessivi, per una producibilità totale annua di oltre 195.000 kWh/anno. Il programma relativo all’area fiera e alla “pensilina Parco del Barco” si articola nella progettazione e realizzazione di due elementi base, l’edificazione della PENSILINA di copertura dell’area fiera in oggetto e la costruzione dell’IMPIANTO FOTOVOLTAICO da 340 kW sulla copertura stessa. PENSILINA di copertura dell’area fiera La copertura, i plinti di fondazione e i pilastri saranno realizzati in legno lamellare, ad opera di un’azienda leader del settore. Alle opere edili in questione sono associate tutte le pratiche burocratiche e i relativi permessi in termini di sicurezza e di progettazione, come da normativa vigente. IMPIANTO FOTOVOLTAICO sulla copertura della pensilina fiera L’impianto fotovoltaico, di tipologia impianto fisso integrato alla copertura, come verificato nella fase embrionale del progetto, non subisce alcun effetto e/o fenomeno di ombreggiamento significativo derivante da altri immobili, in virtù della posizione decentrata della tribuna rispetto al centro abitato limitrofo. La pensilina sviluppa una superficie coperta di oltre 2.500 m2 e la potenza dell’impianto è quantificabile in circa 340 kWp complessivi, per una producibilità totale annua di oltre 390.000 kWh/anno.
da www.ailvspa.com