domenica 17 maggio 2009

Il nostro candidato alla Provincia

Cosi sul Popolo Cattolico il nostro candidato al collegio di Treviglio

Il prossimo 6-7 giugno per le elezioni provinciali troverete il mio nome, Enrico Pisoni, come candidato consigliere per il gruppo dei Verdi a sostegno del presidente del Centrosinistra Francesco Cornolti. Se vi state chiedendo chi sia, probabilmente sarete interessati a continuare a leggere…
Sono effettivamente nuovo alla politica Trevigliese e dunque approfitto delle colonne di questo giornale per presentarmi, dire le mie motivazioni e spiegare i temi che cercherò di portare avanti in campagna elettorale e in consiglio provinciale.

PRESENTAZIONE. Ho 31 anni, ho sempre vissuto a Caravaggio fino a quando, quattro anni fa, mi sono sposato e trasferito a Treviglio. Inoltre, da un anno sono papà. Sono sempre stato interessato ai temi ambientali e per questo mi sono laureato in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio e, dopo aver ottenuto il dottorato di ricerca, ho iniziato a lavorare come ricercatore all’Università degli Studi di Brescia e ad occuparmi di qualità dell’aria. Sono iscritto da molti anni a Legambiente e sono membro della Consulta per l’ambiente di Treviglio.

MOTIVAZIONI: La mia famiglia mi ha trasmesso l’importanza di interessarsi alla cosa pubblica e di partecipare attivamente alla vita sociale; negli anni ho maturato la convinzione che sia importante impegnarsi in prima persona per le idee in cui si crede. Per questo, quando il gruppo dei Verdi mi ha proposto la candidatura, mi è sembrata una bellissima opportunità per mettere la mia passione per l’ambiente e le mie competenze professionali al servizio della collettività.

TEMI: I Verdi hanno sottoscritto il programma di Francesco Cornolti e io ne condivido le idee. In particolare, il mio impegno sarà rivolto a due aspetti: l’ambiente e la partecipazione. Parole che per me non sono concetti astratti, ma obiettivi da raggiungere con azioni concrete.
L’ambiente, cioè:
- mobilità sostenibile: potenziare il trasporto ferroviario (tratta Treviglio-Bergamo, stazioni di Arcene, Stezzano, Levate) e aumentare i km di piste ciclabili;
- risparmio energetico ed energie rinnovabili: introdurre incentivi nel settore edilizio, riqualificare gli edifici pubblici;
- gestione dei rifiuti: incentivare la riduzione degli imballaggi, aumentare la percentuale della raccolta differenziata.
La partecipazione, cioè:
- contatto con i cittadini: promuovere occasioni di incontro per informare e raccogliere i problemi del territorio;
- coinvolgimento dei nuovi cittadini, in particolare giovani e comunità straniere: valorizzare le associazioni e le rappresentanze, considerandole interlocutori della politica;
- pratiche partecipative: arrivare alle decisioni finali dopo aver incontrato le popolazioni locali e ascoltato le loro ragioni.

E ora che mi conoscete un po’ di più... a voi la scelta!

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